Ti è mai successo di trovare una vecchia foto e di rimpiangere la pelle elastica e tonica che avevi qualche anno fa? Se la risposta è sì non preoccuparti, la medicina estetica viene in tuo aiuto con dei trattamenti che ti consentono di combattere i segni del tempo con risultati molto soddisfacenti… Senza dover ricorrere al bisturi!Con il passare degli anni i tessuti connettivi del viso tendono a cedere e diventare più sottili, mentre le fibre della pelle perdono la loro forza strutturale ed elasticità.Fili di trazione, complicanze ed effetti collaterali: i fili sono una rivoluzionaria tecnica di medicina estetica alternativa al lifting chirurgico e consentono di correggere le lassità cutanee, conferendo un aspetto più tonico e sodo a tessuti “cadenti” del viso. Ma quindi cosa sono i fili di trazioni e come funzionano?Continua a leggere questo articolo per scoprire tutto quello che c’è da sapere sui fili di trazione!
I fili di trazione sono una rivoluzionaria tecnica utilizzata in medicina estetica per rimodellare i tessuti del viso. Sono dei veri e propri fili, fatti di materiale completamente bio-compatibile e riassorbibile dall’organismo, che vengono inseriti nel sottocute. I fili fanno parte dei trattamenti di lifting non chirurgico e hanno una duplice azione benefica:
Fili di trazione: cosa sono?

- in un primo momento notiamo subito l’azione meccanica del lifting, dovuta all’effetto dei fili di trazione che agganciano i tessuti e li spostano più in alto, donando alla pelle un effetto estremamente ringiovanito;
- in un secondo momento entra in gioco un’azione biologica, dovuta invece al riassorbimento del filo che mette in moto una serie di meccanismi il cui effetto finale è la produzione di nuove fibre di collagene che rappresentano la struttura della pelle.
Fili di trazione: complicanze principali
Trattandosi di un trattamento estetico non chirurgico, i fili di trazione non presentano delle vere e proprie complicanze.Possono presentarsi delle situazioni di ecchimosi, ossia piccoli lividi, che compaiono subito dopo aver effettuato il trattamento, ma sono del tutto normali e spariscono nel giro di pochi giorni. Un’altra situazione che può verificarsi è la comparsa di asimmetrie che, come per i lividi, si risolvono spontaneamente in poco tempo. Una terza situazione riguarda la sensazione che i risultati non siano durati quanto atteso o sperato. Come abbiamo visto, non possiamo parlare di vere e proprie complicanze, sono più che altro degli effetti indesiderati e che possono presentarsi in maniera più o meno grave e sono del tutto soggettive.L’applicazione di questi particolari fili è da considerarsi sicura a condizione che siano rispettati alcuni requisiti:- competenza ed esperienza del medico a cui ci rivolgiamo per effettuare il trattamento;
- idoneità all’ambiente in cui si effettua il trattamento;
- informazione del paziente sulle raccomandazioni post trattamento.

Come prevenire gli effetti collaterali?
Come appena sottolineato, il trattamento con i fili di trazione deve essere eseguito innanzitutto da un medico esperto che deve rispettare alcuni requisiti per assicurare un risultato ottimale e ridurre la possibilità di eventuali effetti collaterali.Per una completa guarigione è altrettanto importante che il paziente segua attentamente i consigli forniti dal medico sulle raccomandazioni per il post trattamento, per accelerare il periodo di guarigione e ottenere il miglior risultato possibile.Tra le raccomandazioni principali troviamo:- l’assunzione, se prescritta, di un comune antibiotico;
- evitare trattamenti estetici, sfregamenti o l’esposizione a fonti di calore per i primi giorni post trattamento;
- dormire con la testa leggermente rialzata;
- applicare del ghiaccio per prevenire la comparsa di lievi lividi localizzati;
- evitare per alcuni giorni sport che potrebbero esporre l’area trattata a rischio di traumi.